SAGRE E FIERE!!!
MEZZAGO (mb)
SAGRA DEGLI ASPARAGI MAGGIO MEZZAGHESE
fino al 24 maggio
Mezzago a maggio si tinge di rosa, e non c'entrano i fiori: è tutto merito del suo asparago, l'unico che può vantare l'apice rosato. Per tutto il mese la vita sociale del paese brianzolo, noto ai più per il mitico Bloom, si trasforma in una celebrazione dell'asparago: che sia un contest di musica dal vivo, un torneo di bocce o una partita di calcio giovanile, il protagonista è sempre lui. A noi forestieri, invece, interessa di più il ristorante della sagra, che tutti i fine settimana proporrà lasagne, ravioli, risotto con asparagi rosa, zuppa di farro con asparagi rosa, formaggi lombardi. Lavorassi all'ufficio marketing della Gazzetta proporrei una partnership.
VENZONE (UD)
FESTA REGIONALE DELLA RICOTTA FRIULANA
fino all'11 maggio
Più che una sagra tradizionale, la Festa regionale della ricotta friulana è una maratona lunga due week end durante la quale i caseifici di alcuni paesi delle province di Udine e Pordenone (Verzone, Mortegliano, Sutrio, Tricesimo, Malborghetto Valbruna, Porcia, Enemonzo, Talmassons, Coderno, Lavariano, Fontanafredda) mostrano i muscoli ben lubrificati dal latte. Si parte subito alla grande con la premiazione della migliore ricotta di montagna e di pianura e della migliore torta prodotta dai caseifici coinvolti, che successivamente vi aspettano per la degustazione di ricotta e miele, polenta, vino, grigliate di carne e dolci casalinghi. Mostre di attrezzi agricoli e balli del contadino in costumi popolari garantiranno la necessaria dose di folklore.
GUIGLIA (MO)
SAGRA DEL BORLENGO
FINO al 19 maggio
Non è pane, né piada, né crêpe: ha un nome che sa di "burla andata a ramengo". Atipico per spessore, sfoglia e croccantezza, servito caldo e piegato in quattro a mo' di fazzoletto, il borlengo, parente montanaro di sor gnocco e sora tigella, è lo stuzzichino rituale dei primi colli modenesi, benaccolto aperitivo da Appennino e popolare piatto della cucina povera locale. Oltre cinquanta mastri borlengai gli renderanno omaggio in questa sagra, spadellando le cialde ben cunzate con pancetta, aglio, lardo e rosmarino, ai piedi della rocca del 1266. Musica, bancarelle e buon vino, per sbaraccare borlengando tutti assieme. Perché a Guiglia ci si ripiglia fra focaccia, folklore e bottiglia.
CARCHITTI (RM)
SAGRA DELLE FRAGOLE
fino al 12 maggio
Avete presente in "9 settimane e mezzo", quando Mickey Rourke poggia una fragola sulle labbra di Kim Basinger e lei, sussurrando, ne chiede “A big one”? Sono sicuro che appena ricordata la scena non siate corsi in videoteca, ma di certo vi sarà venuta voglia di un remake nostrano. E a Carchitti troverete l’evento giusto per portarci la vostra Kim, o magari per andarla a cercare. Vi aspettano stand gastronomici con proposte che variano dalle classiche fragole con panna a ricette sperimentali, passando per frappé, dolci, gelatine e marmellate. E se in un angolo vedete una ragazza armata di panna montata, che vi provoca con sguardi licenziosi, allora avete trovato la vostra Basinger.
CASTEL D'ARIO (MN)
FESTA DEL RISO ALLA PILOTA
fino al 20 maggio
L'ingrediente fondamentale per preparare un ottimo riso alla pilota è il Vialone Nano, vanto di tutta la zona compresa tra il Mincio e la provincia di Verona. Ma è necessaria anche una buona tecnica: il riso infatti va prima bollito - dopo essere stato "buttato" con un imbuto in modo che si disponga a piramide - finché non assorbe tutta l'acqua, poi lasciato riposare per completare la cottura, infine condito con burro, salamella mantovana e grana in dosi abbondanti (ma c'è anche la versione con pesce d'acqua dolce). Il piatto deve il nome agli operai addetti alla pilatura del riso, chiamati "piloti" perché impiegati alla pila, il grande mortaio dove il riso veniva separato dalle glume con un pestello meccanico manovrato a mano.
CANALE MONTERANO (RM)
RIARTO DEI BUTTERI
11 e 12 maggio
Alle volte, se l'erba del vicino è più verde, è perché il vicino la sa vendere meglio. Così, la prima associazione alle parole "buttero" e "Maremma" è con la Toscana e non una a ex equo con il Lazio. Vero: la zona si estende per la maggior parte nella prima regione, ma la parte de noantri non è meno bella, né meno ricca di tradizione. I butteri di Canale Monterano ne sono un esempio, tant'è che non perdono occasione per organizzare eventi e raduni. Questo di maggio è uno dei principali e si divide tra giochi in sella - gioco del cappello, gimcana, cattura del vitello - e degustazioni di piatti della tradizione cavallara, a cominciare dall'acquacotta.
CAMPI BISENZIO (FI)
SAGRA DEL FRITTO
11 / 19 maggio
È un appuntamento che avrebbe il benestare di Homer Simpson. A Campi Bisenzio friggono tutto: ficattole, verdure di ogni genere, trippa, formaggi, pollo, maiale, patate, crocchette... avanti così! Alla faccia del colesterolo e dei dietologi, quello che ci vuole è una scorpacciata di cibi additati unanimemente come "poco salutari" - ma fanno bene all'umore, eccome. Forse preferite nutrirvi di sane zucchine bollite: però non chiedetevi perché siete sempre tristi. Il tutto si svolgerà nei benemeriti locali della Fratellanza Popolare, in via Molina 56. Mettetevi una maglietta vecchia, ché poi la dovrete buttare.